Come scegliere il Portafoglio in Pelle e mantenerlo pulito

Sembra facile ma…la scelta del portafoglio va “pensata” con attenzione. Dura molti anni ed è un oggetto che usiamo molte volte al giorno quindi…

Premessa: è ancora necessario distinguere tra portafoglio da Uomo o da Donna?

Viviamo in una periodo storico in cui il “rosa” ed il “celeste”, finalmente, non identificano più un genere. Ci si veste come si vuole, o quasi, e gli accessori non per forza hanno bisogno di essere categorizzati in un’identità di genere. Vale per i gioielli, gli occhiali da sole, le cinture e.. i portafogli non sono da meno. Ma…c’è un ma.
Il ruolo del portafoglio è sempre lo stesso, ma a fare la differenza è il fatto di avere o meno a disposizione una borsa: se infatti la maggior parte degli uomini sono abituati a portare il portafoglio in tasca, le donne scelgono invece di portarlo nella borsa o nella borsetta. E questo fa una grande differenza!
La nostra web generation sa che se cerca un portafoglio molto grande è più facile che lo trovi digitando sui motori di ricerca “portafoglio donna” piuttosto che “portafoglio grande”. La nostra scelta è quindi quella di farci guidare dalla semplicità di navigazione e, con i preziosi consigli che trovate su questa pagina, dalle considerazioni che aiutano a scegliere un modello di portafoglio piuttosto che un altro. Chi lo utilizzerà sarà un lui, una lei, o qualunque altra identità. Per noi, l’importante è che ne sia felice e soddisfatt*!!

Come scegliere il portafoglio da donna:

Le dimensioni
Pochette, grande, medio, piccolo, mini? La scelta è molto più ampia rispetto a quella prevista per gli uomini. Proviamo ad orientarci: chi usa borse grandi, tipo shopper, predilige sicuramente i maxi portafogli. Ci sono modelli che hanno addirittura la possibilità di ospitare il telefono cellulare all’interno, così il portafoglio diventa una vera e propria pochette.

La dimensione invece del portafoglio “medio” da donna è intorno ai 13×10 cm. Attenzione allo spessore perché spesso viene riempito molto, quindi meglio prenderlo predisposto per contenere tessere e monete. Se fosse troppo sottile si corre il rischio di non riuscire a chiuderlo o di rovinarlo.

Sempre più spesso, ora che è più facile avere tessere al posto di banconote, si utilizzano mini-portafogli compatti dove davvero si riesce a far stare tutto e sono perfetti da tenere nelle borse piccole o mignon, usate soprattutto la sera, o per chi detesta le borse e preferisce avere tutto in tasca. Infine, tendenza assolutamente compatibile con il nostro tempo ed i pagamenti sempre più smart, via il portafoglio e si tiene in borsa un portatessere automatico, meglio se dotato di RFID protection, e le monetine? nel portamonete

La chiusura ed il colore
Sembra banale, ma ognuna predilige una chiusura diversa. Io per esempio sono per la clip: riesco così ad aprire il portafoglio solo con una mano poiché l’altra, chissà perché, è sempre occupata!
Quelli a pochette normalmente hanno la chiusura cosiddetta “zip around” : la cerniera che chiude sui tre lati i portafoglio permettendo l’apertura a soffietto, con tanti scomparti uno dopo l’altro.

I colori degli Zip Around, dei Clip e dei Compatti sono i più disparati. Si sa infatti che l’abbinamento con la borsa non è mai scontato ed i colori vivaci aiutano a ritrovare il portafoglio in fretta per chi usa le shopper! I colori classici invece -cuoio, marrone, nero, blu- ben si adattano ad uno stile più tradizionale.
Infine, senza chiusura quindi adatti a chi ha uno spirito più ordinato, i portafogli trifold, perfetti sia per le esigenze delle signore che dei gentlemen, dai colori superclassici per l’utilizzo più unisex possibile.

Come scegliere il portafoglio da uomo:

Il modello

Sembra una scelta facile, visto che da generazioni il portafoglio da uomo sembra non cambiare mai la sua forma. In realtà ci sono molte varianti di portafogli da uomo che possono adattarsi ad ogni persona: dal ragazzo all’uomo maturo. E’ un accessorio che usiamo ogni giorno, più volte. Proprio per questo acquistare il portafoglio ideale non è mai semplice, sia quando lo si compra per sé stessi, sia quando si vuole fare un regalo a un amico, a un partner o a un parente.

Il modello classico va benissimo per chi ha un numero limitato di tessere e carte e vuole tenere nel portafoglio banconote e ricevute. Molti modelli hanno il portamonete, utile certo, ma comporta comunque uno spessore maggiore se si tiene il portafoglio in tasca!

Del modello trifold abbiamo parlato sopra: tre ante, tante tasche e scompartimenti. Ma che dire dell’uomo “smart” che ormai paga solo con carta? Di certo un portatessere automatico con protezione RFID. Spunto interessante: la membrana di protezione dei dati RFID, che protegge dalle più comuni frequenze utilizzate per la clonazione dei dati è ormai presente in moltissimi portafogli. La presenza della protezione RFID è indicata all’interno del portafoglio tramite una stampa a caldo. Spesso l’abbinamento con un portatessere è il portamonete, tornato in auge ed usato quindi dai giovani e da chi è più avanti negli anni. Per chi viaggia in moto o in bici, è molto apprezzato il portafoglio biker, con la catena che lo lega ai pantaloni. Da prendere in considerazione anche se si viaggia sui mezzi pubblici…

Il colore

Come scegliere il colore del portafoglio da uomo? Entrano in gioco i gusti personali. Certo è che chi ha uno stile elegante o business formal sa scegliere un portafoglio del colore delle proprie scarpe e della propria cintura in pelle. Se poi piace distaccarsi dai classici nero, blu, cuoio e moka, si può optare per un bicolore o un rosso, per trasmettere il messaggio che siamo nati per osare!

La cura del portafoglio in pelle

Come far durare a lungo un portafoglio in pelle?

Certo, i portafogli in materiale sintetico, oltre che essere antiecologici, durano molto poco nel tempo e non sono riparabili. Al contrario, i portafogli in vera pelle sono destinati ad una lunga vita, e spesso ci si affeziona anche un pò! Come permettere che l’usura non lo rovini?

Intanto, per quanto possibile, fare attenzione a non riempirlo troppo per evitare di deformarlo.

Ricordiamoci che il portafogli è un oggetto che tende a sporcarsi con molta facilità: lo poggiamo su ogni tipo di superficie, lo tocchiamo con le mani non sempre pulite e, si sa, casca pure in terra! Ma quante volte lo puliamo?

Eppure, pulire il portafoglio è un’operazione semplice e velocissima. Regolarmente, svuotarlo di tutto scartando il superfluo (tessere, scontrini, biglietti da visita inutili etc.)

All’interno, si può utilizzare un prodotto a secco per la pulizia dei tessuti, mentre all’esterno si può pulire con un prodotto per pelle liscia incolore ideale per smacchiare e lucidare istantaneamente. In questo modo pulite e nutrite la pelle nello stesso tempo. Basta passare un poco di prodotto con un panno morbido sull’oggetto da pulire, attendere 10 minuti e ripassare con un panno pulito. Facile, no?

Infine, igienizzate il portafoglio con questo ✅ Spray Igienizzante che è stato formulato apposta per essere utilizzato sugli accessori in pelle senza macchiarla o rovinarla.

Cosa fare se si bagna il portafoglio in pelle?

Proteggi i tuoi portafogli dall’acqua e dall’umidità! 💦 E’ vero: la pelle ha proprietà idrorepellenti, ma per restare intatta ha bisogno di essere riparata dall’umidità. Ma se si bagna?
La cosa fondamentale è evitare l’esposizione diretta alle fonti di calore: ❌NON asciugarlo col phon, sul termosifone o alla luce solare diretta.
Potrebbero danneggiare irrimediabilmente la pelle del portafoglio, rendendola secca, dura o scolorita ed indebolendo le preziose cuciture. Lascialo asciugare a temperatura ambiente, direttamente all’aria.